Cos’è
Il cabazitaxel è un farmaco antineoplastico, appartenente alla classe dei taxani, utilizzato per il trattamento del carcinoma prostatico metastatico già trattato in precedenza con docetaxel.
Viene somministrato in associazione a cortisone.
Meccanismo d’azione
Si tratta di un farmaco che agisce andando a disgregare la rete di microtubuli del citoscheletro delle cellule tumorali determinando, di conseguenza, la loro morte.
Modalità di somministrazione
Il cabazitaxel si presenta sottoforma di soluzione concentrata per infusione. La modalità di somministrazione è per via endovenosa.
Controindicazioni ed effetti collaterali
In quanto potrebbe interferire con il meccanismo d’azione, è sconsigliato l’uso concomitante di cabazitaxel con ketoconazolo, carbamazepina, fenobarbitale, fenitoina, iperico, statine, valsartan e repaglinide.
Gli effetti collaterali che possono verificarsi in seguito all’assunzione di cabazitaxel sono:
- Mal di testa
- Perdita di appetito, nausea, vomito, diarrea, stipsi
- Dolori articolari e muscolari
- Stanchezza, debolezza e senso si affaticamento
- Abbassamento del numero di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine che scompaiono nel momento in cui si interrompe il trattamento