Immunoterapia

Immunoterapia

L’immunoterapia si basa sull’utilizzo di farmaci che attivano il sistema immunitario contro il tumore. In particolare stimolano il sistema immunitario ad attaccare il tumore e impediscono alle cellule tumorali di sfuggire al controllo del sistema immunitario.

La principale differenza tra l’immunoterapia e le altre terapie antitumorali è che il bersaglio dell’immunoterapia non sono le cellule tumorali bensì le cellule del nostro sistema immunitario che vengono potenziate contro il tumore.

La maggior parte di queste terapie sono ancora in fase di studio e gli unici farmaci efficaci che troviamo in commercio sono utilizzati solamente per poche tipologie di tumori (melanoma,  carcinoma polmonare e renale).

I principali immunoterapici sono:

      • Interferone alfa: utilizzato nel trattamento del carcinoma renale, melanoma, leucemia mieloide cronica, mieloma multiplo, linfoma non-Hodgkin, sarcoma di Kaposi.
      • Aldesleuchina (proleuchin®): interleuchina utilizzata nel trattamento del carcinoma renale avanzato.
      • Nivolumab (opdivo®): anticorpo monoclonale utilizzato nel trattamento del melanoma, carcinoma renale, carcinoma polmonare, linfoma di Hodgkin e dei tumori testa-collo.
      • Pembrolizumab (keytruda®): anticorpo monoclonale utilizzato nel trattamento del melanoma e del carcinoma polmonare.
      • Ipilimumab (yervoy®): anticorpo monoclonale utilizzato nel trattamento del melanoma.
      • Atezolizumab (tecentriq®): anticorpo monoclonale utilizzato nel trattamento del carcinoma polmonare e uroteliale.
      • Avelumab (bavencio®): anticorpo monoclonale utilizzato nel trattamento del carcinoma a cellule di Merkel.

 

Poiché gli immunoterapici non colpiscono direttamente il tumore, prima di ottenere degli effetti benefici sono necessarie diverse settimane.

L’unica via di somministrazione di questi farmaci è quella endovenosa.

Gli effetti collaterali dell’immunoterapia sono generalmente di lieve entità e sono diversi da quelli scatenati dalla chemioterapia tradizionale. Gli effetti avversi che possono verificarsi, a causa di un eccessivo lavoro del sistema immunitario, sono i seguenti:

      • Stanchezza
      • Sintomi influenzali
      • Eritema
      • Febbre
      • Calo della pressione sanguigna