INFUSO DI MELISSA, MENTA, MALVA, E LIMONE

INFUSO DI MELISSA, MALVA, E LIMONE

Ingredienti x due persone:

Menta 1 cucchiaio di foglie secche o 50 gr di foglie fresche

Malva 1 cucchiaio di foglie secche o 50 gr di foglie fresche

Melissa 1 cucchiaio di foglie secche o 50 gr di foglie fresche

Limone n. ½

Procedimento:

Mettere 600 ml di acqua in un pentolino sopra il fuoco

Una volta raggiunto il bollore spegnere il fuoco e versarci le foglioline delle piante e spremerci il succo di mezzo limone.

Lasciare in infusione per 10-15 minuti coprendo il pentolino per evitare la dispersione degli oli.

Mescolare bene e versare in una tazza, filtrando il tutto.

INFUSO DI MELISSA, MALVA, E LIMONE

Costo x due persone:

11 euro per le foglie fresche in erboristeria o 0,5 euro per l'infuso già pronto

Tempo impiegato

15 minuti

INFUSO DI MELISSA, MALVA, E LIMONE

Attributi del piatto

Quando: spuntino

Stagione: qualsiasi

Principali metodi di cottura: infusione

Costo: basso

Tempo di preparazione: basso

Dedicato a chi fa: prevenzione, remissione, malattia

VALORI NUTRIZIONALI A PERSONA

  • valore energetico 0 kcal
  • carboidrati 0 gr

di cui zuccheri 0 gr

  • lipidi 0 gr
  • proteine 0 gr
  • fibre 0 gr

fonte: crea

Metodi di cottura scelti:

  • L’infuso è una preparazione che viene utilizzata per preservare il più possibile le qualità di erbe delicate o fiori. La temperatura elevata dell’acqua non danneggia i principi attivi della pianta, anzi ne esalta le proprietà.

Perché è un piatto che fa bene?

  • Le piante utilizzate per l’infuso hanno la capacità di alleviare tutti quei sintomi gastroenterici che compaiono durante i trattamenti chemioterapici, in particolare risultano essere molto efficaci nel migliorare la digestione, i crampi allo stomaco, il reflusso e la flatulenza.
  • Per un maggior effetto digestivo e carminativo è consigliabile bere l’infuso ancora caldo.
  • Nella preparazione dell’infuso è preferibile utilizzate le foglie sfuse (fresche o essiccate) rispetto i filtri già pronti che si trovano in commercio in quanto potrebbero essere addizionati in zucchero e spesso sono composti dagli scarti di coltivazione.